Moda Sostenibile (Cos’è & perché è importante)

Non si può negare che l’industria della moda ha un enorme impatto sull’ambiente. Il modo in cui produciamo e consumiamo abbigliamento ha un grande impatto sul pianeta. Ma cos’è la moda sostenibile?

Moda sostenibile significa creare abbigliamento e accessori in modo da ridurre al minimo l’impatto negativo sull’ambiente e sulla società. Questo può includere l’utilizzo di materiali sostenibili, l’adozione di pratiche di lavoro eque e la riduzione degli sprechi.

L’industria dell’abbigliamento è una delle più inquinanti al mondo, quindi rendere la moda sostenibile è più importante che mai.

Cos’è la moda sostenibile?

La moda sostenibile si ha quando gli aspetti ambientali, sociali ed economici che ruotano intorno a questa industria sono tutti soddisfatti contemporaneamente e in armonia.

Quando questo equilibrio viene raggiunto significa che i 3 pilastri della sostenibilità sono ben bilanciati e l’industria della moda può essere sostenibile a lungo termine.

  1. Sostenibilità ambientale: questo pilastro si concentra sulla riduzione dell’impatto ambientale dell’industria della moda e su come ridurre l’inquinamento. Ciò include iniziative per ridurre il consumo di acqua ed energia, la riduzione degli sprechi ed evitare l’uso di sostanze chimiche tossiche.
  2. Sostenibilità sociale: questo pilastro si concentra sull’impatto sociale dell’industria della moda. Questo include garantire pratiche di lavoro eque, fornire salari dignitosi ai lavoratori e garantire il rispetto degli standard di sicurezza e un ambiente di lavoro salutare.
  3. Sostenibilità economica: questo pilastro si concentra sulla sostenibilità economica dell’industria della moda. Ciò include iniziative per sostenere le economie locali, creare posti di lavoro e garantire che il settore sia finanziariamente sostenibile.

L’impatto ambientale dell’industria

della moda L’industria della moda ha un enorme impatto sull’ambiente. Infatti, il modo in cui produciamo e consumiamo abbigliamento ha un grande impatto sul pianeta.

L’industria dell’abbigliamento è una delle industrie più inquinanti al mondo. È responsabile del 10% delle emissioni globali di gas serra e utilizza circa 93 miliardi di metri cubi di acqua!

L’industria della moda è anche uno dei maggiori utilizzatori di sostanze chimiche tossiche. Queste sostanze chimiche finiscono nell’acqua, nel suolo e nell’aria e possono causare seri problemi di salute.

Tutto questo ha un forte impatto sull’ambiente, e non è solo il pianeta a soffrire. Purtroppo le persone che lavorano nel settore della moda sono spesso trattate in modo non dignitoso e molte di loro sono sottopagate.

Come può la moda essere più sostenibile?

Fortunatamente, soprattutto grazie al numero crescente di consumatori attenti all’ambiente , l’industria della moda sta gradualmente adottando pratiche commerciali più sostenibili, tra cui:

  • Adottare certificazioni per tessuti e pelle (come OEKO-Tex) per evitare sostanze chimiche tossiche, soprattutto durante la tintura dei tessuti.
  • Dare preferenza a materiali naturali ed ecologici, come bambù, cotone biologico e canapa.
  • Produrre localmente: riducendo le emissioni causate dai trasporti e sostenendo le imprese locali.
  • Riciclare tessuti e altri materiali per creare nuovi capi.
  • Ridurre il consumo di acqua: questo può essere fatto implementando moderne tecnologie digitali e dell’industria 4.0 che possono aiutare a utilizzare meno acqua nel processo di produzione. Oppure utilizzando tessuti realizzati con materiali che richiedono meno acqua per la loro produzione.
  • Utilizzare l’energia rinnovabile , come il solare o energia idroelettrica.
  • Mantenere elevati standard etici: evitare il lavoro minorile e fornire salari equi.

Inoltre, alcune di queste pratiche possono anche aiutare a ridurre i costi operativi per le aziende.

Modelli di business per una moda sostenibile

La necessità di una moda sostenibile è oggi evidente a tutti. I modelli di business per la moda sostenibile si basano sui 3 pilastri sopra disscussi: ecologia, equità (sociale) ed economia.

Questi modelli di business ecologici cercano di affrontare l’impatto negativo dell’industria della moda sul pianeta e sulle persone.

Le aziende di moda sostenibile possono iniziare a lavorare per cambiare il modo in cui i vestiti vengono realizzati, acquistati e consumati. Così facendo si potrà creare un’industria più sostenibile ed etica.

Ecco alcuni esempi di ecosostenibilità nella moda!

1. L’economia circolare nella moda

L’ economia circolare è un modello di economico che mira a mantenere in uso le risorse il più a lungo possibile. È un sistema a circuito chiuso in cui i materiali vengono riutilizzati e riciclati invece di essere gettati in discarica.

L’economia circolare è spesso vista come un’alternativa più sostenibile alla tradizionale economia lineare, in cui le risorse vengono estratte, utilizzate e poi scartate.

Nell’economia circolare, gli sprechi sono ridotti al minimo e le risorse sono mantenute in uso il più a lungo possibile. Questo concetto può aiutare a ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda e contribuire a creare un sistema più sostenibile.

Ci sono diversi modi in cui l’economia circolare può essere applicata alla moda. Ad esempio, i brand possono progettare abiti che durino più a lungo, utilizzando materiali di alta qualità che possono essere facilmente riparati o riciclati.

Si possono poi incoraggiare i clienti a noleggiare o prendere in prestito i vestiti invece di comprarli. Infine, si possono rendere disponibili servizi per riparare i vestiti e prolungarne la vita utile.

L’economia circolare è un modello molto promettente per la moda sostenibile, ma è ancora agli inizi.

Ci sono una serie di sfide che devono essere affrontate prima che l’ecosostenibilità nella moda possa essere pienamente realizzata. Ad esempio, è necessario sviluppare l’infrastruttura per il riciclaggio dei tessuti e la riparazione dei capi, e soprattutto modificare le abitudini dei consumatori.

Una volta superate queste sfide, l’economia circolare ha il potenziale per trasformare in meglio l’industria della moda, riducendo l’impatto ambientale e rendendola più sostenibile.

2. Noleggio e condivisione

L’economia della condivisione è diventata sempre più popolare negli ultimi anni e ora sta iniziando a farsi strada anche nel moda .

Ci sono un certo numero di aziende che stanno iniziando a offrire noleggio e condivisione di abbigliamento e accessori anche in Italia. Questo modello di business sostenibile consente alle persone di risparmiare denaro e ridurre il proprio impatto ambientale.

Noleggiare e condividere vestiti è un ottimo modo per ridurre la tua impronta ecologica e quella dell’industria della moda. Sono necessarie molte risorse per produrre nuovi capi, quindi noleggiando o condividendo i vestiti invece di comprarli, puoi aiutare il pianeta.

Inoltre, questo modello di business sostenibile è anche più conveniente per i consumatori.

Alcune delle aziende più conosciute che offrono servizi di noleggio e condivisione di vestiti in Italia includono:

Queste aziende offrono un’ampia varietà di vestiti e accessori firmati da noleggiare o acquistare.

Questo modello di business sostenibile sta diventando sempre più popolare poiché le persone cercano modi per risparmiare denaro e allo stesso tempo ridurre il proprio impatto ambientale.

3. Upcycling e riciclare

Un modo fondamentale per ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda è quello di fare upcycling e riciclare gli indumenti esistenti.

L’upcycling è il processo che consiste nel prendere un indumento esistente e riutilizzarlo per fare qualcosa di nuovo. Questo può essere fatto in diversi modi, ad esempio disassemblando un indumento e utilizzando il tessuto per creare un nuovo capo di abbigliamento o riutilizzando un vecchio capo per creare un nuovo accessorio.

Riciclare è simile all’upcycling in quanto implica anche il riutilizzo degli indumenti esistenti. Tuttavia, il riciclare un indumento si riferisce generalmente alla scomposizione di un indumento nelle sue componenti in modo che il materiale possa essere recuperato e poi utilizzato per creare nuovo materiale (tessuto, bottoni ecc.).

Sia l’upcycling che il riciclo sono ottimi modi per ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda. Riutilizzando gli indumenti esistenti, possiamo prolungare la vita dei capi e ridurre la necessità di nuovi vestiti. Questo, a sua volta, riduce la quantità di acqua, energia e sostanze chimiche utilizzate nella produzione di vestiti nuovi.

Esistono numerosi modelli di business sostenibili utilizzabili dai marchi di moda che incorporano l’upcycling e il riciclaggio. Molte aziende stanno lavorando per cambiare il modo in cui l’abbigliamento viene prodotto, acquistato e consumato al fine di creare un’industria più ecosostenibile ed etica.

4. Vintage e seconda mano

Vintage e lo shopping di seconda mano sono ottimi modi per trovare vestiti alla moda risparmiando e in modo più sostenibile.

L’acquisto di abbigliamento vintage o di seconda mano significa che l’abbigliamento è già stato prodotto, quindi non è necessario utilizzare nuove risorse. Questa è un’opzione più sostenibile rispetto all’acquisto di nuovi vestiti, che richiede nuove risorse da utilizzare nel processo di produzione.

Inoltre, gli abiti vintage e di seconda mano hanno spesso più carattere e stile rispetto ai vestiti nuovi. Quindi, se stai cercando un’opzione più sostenibile ed elegante, lo shopping vintage e di seconda mano può essere un’ottima opzione.

5. Tessuti e Materiali sostenibili

Un ulteriore modello di business sostenibile per i marchi di moda è l’uso di tessuti e materiali sostenibili.

I materiali sostenibili sono quelli che sono stati acquistati e prodotti in un modo di rispettare l’ambiente e conservare le risorse naturali.

I materiali sostenibili possono ad esempio includere: cotone biologico, bambù e poliestere riciclato.

L’uso di materiali e tessuti più sostenibili è un ottimo modo per i marchi di moda di ridurre il proprio impatto ambientale.

6. Commercio equo e solidale per l’industria della moda

Un altro modello di business sostenibile per i marchi di moda è l’uso di pratiche commerciali eque e solidali.

Il commercio equo e solidale è un metodo di approvvigionamento etico che garantisce che i lavoratori della catena di approvvigionamento ricevano un salario equo e condizioni di lavoro sicure.

Le pratiche del commercio equo e solidale aiutano anche a sostenere i piccoli agricoltori e produttori loali.

Utilizzando pratiche di commercio equo e solidale, i marchi di moda possono contribuire a creare un’industria tessile più sostenibile ed etica.

Vantaggi della sostenibilità nella moda

Ci sono molti vantaggi nel perseguire la sostenibilità nella moda, ad esempio:

  • Può aiutare a ridurre l’impatto negativo dell’industria della moda sull’ambiente. Utilizzando materiali e metodi di produzione sostenibili, possiamo contribuire a ridurre la quantità di inquinamento e rifiuti generati dall’industria della moda.
  • La sostenibilità nella moda può anche aiutare a sostenere pratiche di lavoro eque. Scegliendo marchi sostenibili, puoi contribuire a garantire che i lavoratori del settore della moda siano trattati in modo equo e pagati un salario dignitoso.
  • La sostenibilità nella moda può aiutarti a risparmiare denaro a lungo termine. L’abbigliamento sostenibile è spesso realizzato con materiali di qualità superiore progettati per durare a lungo. Ciò significa che non dovrai sostituire i tuoi vestiti così spesso e risparmierai denaro a lungo termine.

Critiche alla sostenibilità nella moda

Il movimento della moda sostenibile è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, poiché sempre più persone diventano consapevoli dell’impatto negativo del fast fashion sulle persone e sull’ambiente.

Tuttavia, la moda sostenibile non è priva di problemi e molte persone all’interno della comunità della moda sostenibile hanno sentimenti contrastanti al riguardo. Le principali critiche e problemi della moda sostenibile includono:

  • È spesso molto costosa e quindi inaccessibile a molte persone.
  • Scelta ridotta delle taglie dei vestiti: i marchi di moda sostenibile spesso portano solo fino a una taglia grande, che esclude molte persone dalla possibilità di indossare i propri vestiti.
  • Greenwashing: spesso è difficile sapere cosa sia effettivamente sostenibile ed etico, poiché c’è molto greenwashing all’interno dell’industria della moda.

Nonostante le critiche, molte persone all’interno della comunità della moda sostenibile continuano a lavorare per renderla più inclusiva e accessibile a tutti.

Moda: Come acquistare in modo sostenibile

Ecco alcuni suggerimenti per acquistare capi di moda prodotti in modo sostenibile:

1. Informati

Prima di acquistare qualcosa, fai qualche ricerca per scoprire se l’azienda è sostenibile. Cerca aziende che utilizzino materiali sostenibili, abbiano pratiche di lavoro eque e si impegnino a ridurre il proprio impatto ambientale.

2. Qualità invece che quantità

Quando si tratta di moda, è meglio acquistare meno articoli di qualità superiore che dureranno più a lungo. Questo non solo ti fa risparmiare denaro a lungo termine, ma riduce anche la quantità di rifiuti che finisce nelle discariche.

3. Acquistare capi di seconda mano

Uno dei modi migliori per fare acquisti in modo sostenibile è acquistare vestiti di seconda mano. Ci sono molti ottimi posti dove trovare vestiti usati, inclusi negozi dell’usato, negozi di spedizione e siti di rivendita online.

4. Affitta o prendi in prestito

Se hai bisogno di un oggetto solo per un’occasione speciale, considera di noleggiarlo o prenderlo in prestito invece di acquistarlo. Questo è un ottimo modo per risparmiare denaro e ridurre gli sprechi.

5. Sostieni i marchi sostenibili

C’è un numero crescente di marchi di moda sostenibili che stanno rendendo più facile acquistare abbigliamento ecologico. Quando sostieni questi marchi, contribuisci a ridurre il tuo impatto ambientale.

Marchi di moda sostenibili

Ci sono molti marchi di moda sostenibili che stanno avendo un impatto positivo sull’ambiente. Alcuni dei nostri preferiti includono:

  • Everlane: un marchio di moda sostenibile che utilizza materiali sostenibili come cotone organico e poliestere riciclato. Tra le iniziative di sostenibilità di Everlane , l’azienda collabora anche con fabbriche etiche per garantire pratiche di lavoro eque.
  • Nisolo: un marchio di moda sostenibile che utilizza materiali sostenibili e collabora con fabbriche certificate del commercio equo e solidale come parte del loro quadro di sostenibilità.
  • Reformation: un marchio di moda sostenibile specializzato nella creazione di splendidi abiti e top realizzati con materiali sostenibili. La loro missione è quella di aprire la strada nel settore della moda creando abiti che siano allo stesso tempo eleganti e rispettosi dell’ambiente. Tutti i loro vestiti sono realizzati con tessuti sostenibili come cotone biologico, Tencel e lino. Usano anche coloranti a basso impatto e impiegano pratiche di lavoro eque. La riforma è impegnata nella trasparenza e nella sostenibilità e innovano costantemente nuovi modi per ridurre il proprio impatto ambientale.
  • Patagonia: un’azienda nota per le sue pratiche sostenibili. Patagonia utilizza materiali riciclati per realizzare i suoi vestiti e prodotti. Patagonia utilizza anche metodi sostenibili per produrre i suoi vestiti. L’azienda ha l’obiettivo di ridurre la propria impronta.

Conclusione

Non c’è una risposta unica alla domanda su cosa sia la sostenibilità nella moda? Tuttavia, ci sono alcune cose chiave da tenere a mente riguardo questo concetto.

In primo luogo, la sostenibilità nella moda riguarda la creazione di abiti e accessori fatti per durare a lungo. Ciò significa utilizzare materiali e tecniche di costruzione di alta qualità che consentiranno ai tuoi articoli di resistere all’usura ripetuta.

Inoltre, la moda sostenibile riguarda spesso la scelta di capi versatili che possono essere indossati in vari modi. Ciò consente di utilizzare maggiormente ogni pezzo, il che a sua volta aiuta a ridurre l’impatto complessivo sull’ambiente.

Infine, la moda sostenibile significa anche sostenere pratiche di lavoro eque e garantire che i lavoratori dell’industria della moda siano trattati in modo solidale e pagati un salario dignitoso.

Tenendo a mente queste cose, puoi certamente contribuire a rendere l’industria della moda più sostenibile e responsabile per un futuro più ecosostenibile!