Spesso mi viene chiesto cosa si intende per sostenibilità. Ci sono molte definizioni disponibili, come quella di Brundtland: “Soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri”.
Il problema è che la sostenibilità è un concetto talmente vasto che le definizioni di sviluppo sostenibile disponibili non sempre soddisfano il bisogno di dettagli delle persone. Tuttavia, la comprensione di questo concetto diventa molto più semplice se iniziamo a considerare le 3 E della sostenibilità! Ma quali sono le tre E della sostenibilità?
Cosa sono le 3 E della sostenibilità?
Le 3 E della sostenibilità sono Economia, Ecologia ed Equità. Per ottenere uno sviluppo sostenibile, le tre E della sostenibilità devono essere in equilibrio tra loro. Ciò significa che la sostenibilità è raggiunta quando le tue azioni aiutano a sviluppare l’economia, promuovono l’equità sociale e proteggono l’integrità dell’ambiente per le generazioni future.
Le tre E della sostenibilità sono note anche come i 3 pilastri della sostenibilità (le 3 P), o tripla linea di fondo dello sviluppo sostenibile. Un altro quadro simile, ma più incentrato sugli aspetti umani, è offerto dal modello dei 4 pilastri della sostenibilità, che richiede anche fattori umani più specifici da bilanciare correttamente per raggiungere la sostenibilità.
Le tre E dello sviluppo sostenibile offrono un quadro molto utile per rendere operativi i nostri sforzi di sostenibilità. Grazie alle tre E è più facile capire quali azioni pratiche dovremmo intraprendere per essere più eco-compatibili.
Questo concetto va di pari passo con quello delle 6 R della sostenibilità, che ha uno scopo simile ma è più specifico per le azioni che possiamo intraprendere nella vita di tutti i giorni. Le 3 E della sostenibilità sono le fondamenta delle idee espresse dalle 6 R.
Ora analizziamo più nel dettaglio ciascuna delle 3 E della sostenibilità!
Economia
Lo sviluppo economico è un concetto ampio, ma dal punto di vista dello sviluppo sostenibile può essere definito anche come sostenibilità economica.
Lo sviluppo economico nella sostenibilità significa che un’azienda deve essere redditizia per essere sostenibile. Ciò consentirà all’azienda di creare posti di lavoro e prodotti e servizi utili a soddisfare i bisogni umani. Tuttavia, tieni presente che lo sviluppo economico deve essere bilanciato con le altre E della sostenibilità. Quindi, per seguire pratiche commerciali sostenibili, un’azienda non deve perseguire il profitto trascurando l’equità e la tutela dell’ambiente.
Ecco come lo sviluppo economico nella sostenibilità è fondamentalmente diverso rispetto alla crescita economica tradizionale, dove il profitto era il principale (e talvolta l’unico) motore.
Solo con lo sviluppo economico possiamo disporre delle risorse necessarie per soddisfare i bisogni umani fondamentali come cibo, assistenza sanitaria e alloggio. La differenza fondamentale è che la crescita economica deve essere consapevole e non danneggiare le persone o l’ambiente.
Ad esempio, consideriamo le questioni relative alla sostenibilità dello sviluppo economico:
- Commercio equo e solidale: i lavoratori hanno stipendi adeguati?
- I lavoratori operano in un ambiente sano e sicuro?
- Eliminare il lavoro minorile e vincolato
Queste e molte altre considerazioni dovrebbero essere fatte dai leader aziendali quando valutano la sostenibilità economica di una specifica attività.
Ecologia
Ecologia significa protezione e integrità dell’ambiente ed è nota anche come sostenibilità ambientale. Si riferisce a tutte le pratiche che dobbiamo adottare per preservare l’ambiente. Ciò include aspetti quali l’attenzione all’ambiente delle nostre azioni, la gestione della domanda di risorse naturali e la loro gestione attiva.
Ciò significa valutare se un’azione che intendiamo intraprendere avrà un impatto negativo sull’ambiente. Ad esempio, dovresti porti queste domande:
- L’azione inquinerà l’aria al punto da danneggiare la salute e il benessere delle persone?
- Degraderà le risorse naturali disponibili al punto da non poterle recuperare?
Ci sono molti esempi notevoli di sostenibilità ambientale che vale la pena leggere, ma in generale si tratta di due tipi diversi di attività:
- Gestione ambientale – Utilizzare la scienza ambientale e la biologia della conservazione per gestire attivamente l’allocazione delle risorse naturali. Tenendo conto della capacità dell’ecosistema di assorbire l’impatto delle attività umane.
- Gestione della domanda – Influenzare la domanda di risorse naturali sfruttando la tecnologia verde, gli incentivi e i regolamenti governativi e promuovendo la consapevolezza ambientale e uno stile di vita eco-compatibile.
Tra queste rientrano la gestione sostenibile delle foreste, le politiche “zero rifiuti”, la gestione sostenibile dell’acqua, l’agricoltura sostenibile e molto altro ancora.
Ad esempio, per quanto riguarda la tutela dell’ambiente nell’agricoltura sostenibile, dovremmo considerare aspetti quali:
- Utilizzare l’acqua in modo efficiente
- ridurre al minimo le emissioni di gas serra
- ridurre al minimo l’uso di energia non rinnovabile
- Utilizzare meno prodotti chimici o evitarli del tutto, soprattutto quelli di sintesi.
Al giorno d’oggi esistono anche molte grandi aziende di tecnologia verde che possono aiutarci a proteggere l’ambiente e a soddisfare le 3 E della sostenibilità.
Equità
L’equità sociale è nota anche come sostenibilità sociale ed è forse l’aspetto meno conosciuto dello sviluppo sostenibile.
L’equità sociale (sostenibilità sociale) mira a soddisfare i bisogni e i diritti umani fondamentali, a migliorare le condizioni di vita e a fornire pari opportunità a tutti nell’economia e nella società.
Il benessere sociale è un concetto che oggi riceve molta attenzione. Ci sono diverse idee che spiegano il benessere sociale. Ad esempio, il benessere sociale è influenzato dai seguenti elementi:
- Salute
- Relazioni personali
- Pace e sicurezza
- Standard di vita
- Uguaglianza
- Libertà
- Obiettivi raggiunti
- Ambiente e servizi
- Prosperità
L’idea di equità e sostenibilità sociale non si limita a garantire il benessere sociale. Si tratta di sostenere un buon livello di benessere e di garantire pari opportunità a tutti. Questo include aspetti quali:
- Uguaglianza
- Comprensione degli altri
- Inclusione
- Pari opportunità
- Responsabilità individuale
Ad esempio, quando ci occupiamo di equità sociale e di problemi, potremmo porci questo tipo di domande:
- Il cibo è accessibile a tutti?
- Il cibo è facilmente accessibile?
- Ci sono pari opportunità per le minoranze sociali?
- Esiste qualche tipo di discriminazione sociale?
- Esistono modi per sviluppare socialmente le comunità e le relazioni?
- La città è stata sviluppata con un design urbano sostenibile come priorità? Ci sono aree verdi per socializzare?
Ci sono molti altri esempi di sostenibilità sociale, come l’istruzione di qualità, l’assistenza all’infanzia, l’assistenza agli anziani, una buona assistenza sanitaria, la lotta alla povertà e molto altro ancora.
Tutte queste considerazioni sono fondamentali per il benessere umano e l’equità nella società. Perché non è possibile raggiungere uno sviluppo sostenibile senza comunità sociali inclusive e vivaci.
Perché le tre E della sostenibilità sono importanti?
Le 3 E della sostenibilità sono importanti perché permettono alle persone di comprendere meglio le azioni pratiche da intraprendere per avvicinarsi allo sviluppo sostenibile.
Le tre E della sostenibilità non sono solo teoria, ma un quadro pratico che può essere utilizzato per bilanciare correttamente ogni aspetto dello sviluppo sostenibile, raggiungendo quel punto di equilibrio in cui la crescita economica si combina con l’equità sociale e la protezione dell’ambiente.
Le tre Es dello sviluppo sostenibile sono così importanti che nell’ultimo decennio sono state ampiamente utilizzate per valutare la responsabilità sociale e ambientale delle imprese e, più recentemente, per sviluppare le metriche ESG (Environmental, Social, and Governance) e il sistema di punteggio finanziario per le aziende. Ricorda che ESG e sostenibilità sono due cose diverse perché ESG è solo un quadro di riferimento per le aziende.
Infine, le 3E della sostenibilità sono state la base per scrivere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite per il 2030. Si tratta di una serie di importanti obiettivi a cui dovremmo mirare per raggiungere la sostenibilità in tutte le sue forme entro il 2030.
Data l’importanza dello sviluppo sostenibile per il nostro futuro e per quello del nostro pianeta, tutti dovrebbero conoscere le 3E dello sviluppo sostenibile e iniziare ad applicarle nella propria vita.
Conclusioni
Le 3 E della sostenibilità sono: economica, equa (sociale) e ambientale. Sono di fondamentale importanza per la sostenibilità perché offrono un quadro cruciale per valutare e bilanciare ogni sforzo compiuto verso lo sviluppo sostenibile.
Ecco un breve riassunto del significato di ciascuna delle tre E della sostenibilità:
- Economia: anche se un’azienda deve essere redditizia, la crescita economica deve essere in armonia con le esigenze umane e ambientali.
- Ecologia: la protezione e l’integrità dell’ambiente sono essenziali per la sostenibilità a lungo termine. Ciò include aspetti quali: limitare l’uso delle risorse naturali, privilegiare le energie rinnovabili, ridurre i consumi superflui, ridurre i rifiuti e aumentare il riciclaggio.
- Equità: l’equità sociale è fondamentale per il benessere umano e la sostenibilità a lungo termine. Questo include aspetti come la pace, la salute, la libertà, l’uguaglianza, l’inclusione e l’empowerment individuale.
Bilanciando attentamente le 3 E dello sviluppo sostenibile saremo in grado di creare una società nuova e migliore, che si preoccupi dell’ambiente e dei bisogni umani tanto quanto della crescita economica!